Dedicato un francobollo al paesaggio lunare di Smar
Cenni storici sulla filatelia tunisina
Si narra che nel lontano 1847 furono creati i primi presupposti per un servizio postale in Tunisia. Da notare che, una fortissima spinta, fu data dall’amministrazione francese, la quale praticamente le organizzò.
Nel 1881 erano ancora sette gli “uffici” postali collocate nei vari scali costieri e comunque sempre gestite dagli rappresentanti francesi.
Un nuovo concordato venne firmato il giorno 01/07/1888, dall’ufficio postale e telegrafico tunisino. Istituisce uffici in cui vengono utilizzati i francobolli francesi ed il giorno successivo all’accordo, cioè il 02/07/1888 viene emesso il primo francobollo tunisino.
Il nuovo francobollo
Le Poste tunisine hanno emesso da poco un particolare francobollo dalla conformazione ottagonale che raffigura lo spettacolare “Paesaggio lunare” di Smar, ad est del governatorato di Tataouine.
Una zona di circa 29 ettari, in cui le rocce, forse dell’epoca del Triassico (indicativamente intorno a 200-300 milioni di anni fa), prendono aspetti dal colore rosso e nero che ricordano la superficie della Luna. Questa distribuzione, come si comprende dal sito delle poste di Tunisi, vuole aiutare a far conoscere meglio i luoghi naturali di cui la Tunisia è ben provvista, contraddistinti da alcune caratteristiche geologiche, ambientali ed ecologiche.
Il valore del francobollo emesso è di 0,75 dinari (corrispondenti ai nostri 0,25 euro ad oggi 18/03/2022), il francobollo, creato da Hédi Ben Jedyen, si distingue anche per il suo perimetro a forma di ottagono, rappresenta un avvenimento originale per le Poste tunisine.
All’inizio del 2022, è stata introdotto una nuovo macchinario in grado di perforare che permette, da un lato, di differenziare le condizioni ed i formati “in risposta alle aspettative dei filatelisti” e, dall’altra, di rinforzare ancor di più la sicurezza.
Per gli interessati, il timbro postale è in vendita in tutti gli uffici del Paese e via internet, facendo una ricerca cliccando qui.
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